14-15-16 Giugno 2024
Dov’è scritto che per giocare a calcio bisogna essere dei fenomeni? In quale regolamento è previsto, perché non lo trovo. Impariamo dai bambini senza speculare sui loro sogni, senza esasperarli e illuderli. Qualcuno di loro diventerà sicuramente un campione o magari no. Se il calcolo delle probabilità fosse una certezza la nostra vita sarebbe triste e piatta. E già scritta in partenza.
Uno su chissà quanti ce la fa…e tutti gli altri, che fine faranno?
Alcuni prenderanno altre strade. Molti continueranno a giocare e lo faranno per tutta la vita divertendosi con lo spirito di un adolescente anche quando, a 50 anni il fisico gli farà capire che forse è il caso di appendere gli scarpini al chiodo.
Se un bambino non desidera altro che giocare a calcio, non possiamo negarglielo.
Col passare del tempo sarà il campo a dire la sua.
Non mollate, tutti quei piccoli sognatori che avete in squadra o a casa, solo perchè sono introversi, impacciati e un pò pasticcioni.
La cosa importante, non sono le vittorie e i complimenti dei genitori a fine partita…ma il sorriso, le esperienze e le amicizie che si porteranno dietro per tutta la vita.
Insegniamogli a costruire il successo insieme ai propri compagni, dimostrando con i fatti come sia possibile vincere ma per farlo ci sarà bisogno di tutti e non soltanto dei più “forti” o dei più “pronti”.
Non immaginate quanto possa esser bello ritrovarsi per caso! Mister e giocatori.
Dopo qualche anno, vederli cresciuti…incontrarli e quasi non riconoscerli. Loro che non vi hanno mai dimenticato perché siete stati capaci di ritagliarvi uno spazio nel loro e nel vostro cuore.
Momenti difficili da descrivere, rischierei di sminuirli, ma chi li ha vissuti li conosce benissimo.
Quel “CIAO MISTER!” detto all’improvviso con quegli occhioni, che brillano di ricordi e insegnamenti che gli avete donato.
Non vi ricorderanno certo per aver vinto una partita contro un mister che non sopportavate, e che non riuscivate mai a battere.
I grandi allenatori sono presenti in tutte le città, fanno un altro lavoro come professione; molti hanno una famiglia e una vita assai movimentata, però sono sempre presenti e mettono la loro squadra al primo posto.
Un mister è come un maestro, sa tante cose, ma soprattutto conosce quanto è significativo non spegnere la passione.
Grazie a Fede, Fabio, Ale, Michele, Kleydi, Davide, Pigna, Francesco e Meo. E a tutte quelle persone invisibili ai più che hanno fatto tutto questo con passione e amore
Federico Bonfanti Alessandro Pravato Kleydi Aruci Davide Giugni Francesco Mazzoleni
UN’ESPERIENZA INCREDIBILE
Sono stati tre giorni pazzeschi. Vissuti in ogni suo attimo. Tante emozioni, tanti sorrisi e tanto divertimento. Tre gruppi affiatati come non mai. Che tornano da Verona con un bagaglio di esperienza che sarà sicuramente un valore aggiunto per il prossimo anno.
Complimenti ai pulcini 2014 che hanno combattuto come leoni in un torneo 2013 (quarto posto finale, primi dei 2014). Complimenti ai nostri 2013 che hanno conquistato il terzo gradino del podio. Complimenti ai nostri 2012 che al pari dei 2014 hanno giocato sottocategoria contro squadre 2011.
Ora è arrivato il tempo del meritato riposo. Lo spogliatoio è chiuso. È tempo di vivere la famiglia.
A luglio ci saranno gli open day. Con tutti gli altri ci si rivede a settembre. Buona estate a tutti !!!
DAY 2 a Verona… tutto a posto… e niente in ordine…